lunedì 30 giugno 2014

Riepilogo

Componente dell' automobile
Motore

Arma
Fucile

Fonte di calore
Caldaia
Fornello
Stufa

Intrattenimento
Pianoforte
Juke-Box

Mezzo di guerra
Caccia a reazione

Mezzo di trasporto
Locomotiva
Tassì
Mercedes-Benz 300SL
Bicicletta
Jeep

Strumento di comunicazione
Ricevitore
Cabina telefonica
Telefono

Strumento di lavoro
"Arnese metallico appuntito"

Strumento di sollevamento
Cric
Gancio

Strumento visivo
Occhiali

Contesto storico-geografico e autore
Contesto storico e geografico

sabato 28 giugno 2014

Abbecedario

A arnese               
B bicicletta           
C caldaia               
D Duhr                  
E esercito             
F fucile                    
G Gruhl                
H Heimuler          
I   incendio
L locomotiva
M motore
N night
O occhiali
P pianoforte
R ricevitore
S stufa
T telefono
U udienza
V viaggio
Z

Ricevitore

In telecomunicazioni il ricevitore è quell'apparato elettronico che fa parte di un sistema di telecomunicazioni, adibito a ricevere i segnali informativi ad esso in input provenienti dal canale di comunicazione, rappresentato dal mezzo trasmissivo e trasmessi a monte dal trasmettitore.

Il termine viene citato alla pagina 245: "Abbassò il ricevitore, rimase un po' a pensare se l' importanza della cosa giustificasse una telefonata a quell'ora anche a prelato di cui, per la verità, era abbastanza amico da permettersi di spaventarlo di notte per casi d' emergenza. "

Ricevitore telefonico anni 50

Pianoforte

Il pianoforte è uno strumento musicale a corde percosse mediante martelletti azionati da una tastiera. La tastiera è composta da 88 tasti. L'origine della parola pianoforte è italiana ed è riferita alla possibilità che lo strumento offre di suonare note a volumi diversi in base al tocco.  Colui che suona il pianoforte viene chiamato pianista. In quanto strumento dotato di una tastiera e di corde, il pianoforte è simile al clavicordo e al clavicembalo.

Il termine viene citato alla pagina 241: "Aveva sentito dire  che i vecchi pianoforti erano strumenti molto ricercati per manifestazione del genere; [..]." 
Pianoforte verticale 
                                              





venerdì 27 giugno 2014

Fucile

Il fucile è un'arma da fuoco lunga di tipo convenzionale, progettata per sparare venendo appoggiata alla spalla. Si distingue dalle armi corte per la presenza di un calcio (parte dell’arma che viene utilizzata come impugnatura) ed una canna più lunghi. Tecnicamente andrebbero definite come "fucili" solo le armi dotate di "focile", ovvero con un meccanismo di sparo a pietra focaia, il termine però in italiano ha assunto una semantizzazione amplissima, divenendo un sinonimo di tutte le armi lunghe da fuoco. I fucili si dividono in due categorie: fucili con cartuccia unitaria e fucili con cartuccia non unitaria. Lo sviluppo del fucile prese il via all'inizio del XIV secolo, quando si scoprì che la polvere nera poteva servire non soltanto per produrre fuochi d'artificio, ma anche per sparare proiettili da una canna chiusa da un'estremità.

Il termine viene citato alla pagina 225: "[..]; stava progettando per questo di prendere solo dei bidoni, disporli in cerchio ed erigerci una piramide di fucili al centro; [..]" 

Fucile Baker 

Caccia a reazione

Un aereo a reazione è un aeroplano spinto da un motore a reazione. Gli aerei a reazione possono raggiungere velocità molto maggiori di quelle degli aerei con motori a elica e anche quote di molto superiori. Il primo a costruire un aereo a reazione è stato nel 1910 l'ingegnere rumeno Henri Coandă, che realizzò il Coandă 1. Il primo aereo con motore turbogetto fu progettato sulla carta nel 1929, quando Frank Whittle, un ufficiale della Royal Air Force britannica, inviò una sua idea al ministero dell'aria inglese per verificare se vi era un interessamento. Il primo jet a turbina effettivamente realizzato fu invece il prototipo segreto Heinkel He 178 della Luftwaffe, la forza aerea della Germania nazista, che volò la prima volta il 27 agosto 1939 con ai comandi Erich Warsitz. Il primo caccia a reazione è stato il Messerschmitt Me 262, pilotato da Fritz Wendel.

Il termine viene citato alla pagina 214: "[..], quando furono impiegati per qualche minuto i motori dei caccia a reazione per una certa opera d' arte."

Heinkel He 178

mercoledì 25 giugno 2014

Locomotiva

La locomotiva è il rotabile ferroviario munito di motore che viene usato per il traino di un treno. Il primo che riuscì a far muovere un veicolo su rotaia grazie alla forza del vapore fu l'inventore inglese Richard Trevithick. Nel 1814 George Stephenson costruì la sua prima locomotiva, una macchina ispirata alle precedenti, chiamata Blucher. Quest’ ultima  pur essendo di meccanica tradizionale, presentava alcune significative innovazioni: per la prima volta le ruote erano dotate di bordini interni per tenere la macchina sul binario e i cilindri erano collegati direttamente alle ruote motrici. La locomotiva elettrica vera e propria risale al 1879. Questa, costruita da Werner Von Siemens, utilizzava energia elettrica a corrente continua. La prima locomotiva ferroviaria a corrente alternata fu costruita in Italia sulla linea della Valtellina per conto della società italiana.

Il termine viene citato alla pagina 209: "[..]; già si era messo a cercare in un deposito di rottami metallici vecchie caldaie "della grandezza di quelle da locomotiva" per dare un concerto, appena si fossero presentati il tempo e l'occasione."

Locomotiva elettrica anni '50

sabato 21 giugno 2014

Caldaia

Una caldaia, in un impianto di riscaldamento, è l'apparecchiatura che realizza il passaggio di calore verso un fluido senza che avvenga la sua ebollizione, con la funzione di distribuirlo ad un ambiente. Parte dell'evoluzione delle caldaie è dovuta all'evoluzione dei combustibili. Le componenti della caldaia sono: il focolare, l'ambiente, il fascio tubiero e il camino. Negli usi civili le caldaie si distinguono in base alla potenza termica nominale (Pn).

Il termine viene citato alla pagina 209: "[..]; già si era messo a cercare in un deposito di rottami metallici vecchie caldaie "della grandezza di quelle da locomotiva" per dare un concerto, appena si fossero presentati il tempo e l'occasione."

Schema di funzionamento di una caldaia

venerdì 20 giugno 2014

Motore

Il motore è una macchina capace di trasformare una sorgente di energia, che può essere in forma chimica, elettrica o termica, in energia meccanica. Tutti i motori reali fisici, di qualunque genere siano, sono soggetti alle leggi della termodinamica. Il rapporto fra il lavoro fornito e l'energia spesa da un motore è il suo rendimento lordo. Uno dei primi motori, come viene inteso oggi, fu la macchina a vapore. Verso la fine del XIX secolo verrà introdotto il motore a combustione interna, che rese possibile lo sviluppo dell'industria automobilistica e  la nascita dell'industria aeronautica. Dopo la seconda guerra mondiale, il volo aeronautico e spaziale richiesero lo sviluppo dei motori a getto e dei motori a razzo.

Il termine viene citato alla pagina 204: "Gruhl aveva ottenuto questo risultato sollevando la macchina col cric e facendo girare il motore a vuoto [..]"

Motore a combustione interna

mercoledì 18 giugno 2014

Cric

Il cric  è un attrezzo che serve a sollevare un autoveicolo per permettere la sostituzione di una ruota o per effettuare altri lavori di manutenzione. Può essere di tipo meccanico o di tipo idraulico. Il secondo permette di sollevare pesi maggiori rispetto al primo. Il cric più comune che equipaggia le automobili è quello del tipo a parallelogramma. I cric idraulici si presentano come martinetti idraulici meccanici e  si basano sull'applicazione del principio fisico, denominato Legge di Pascal.

Il termine viene citato alla pagina 203: “Gruhl aveva ottenuto questo risultato sollevando la macchina col cric e facendo girare il motore a vuoto [..].”

Cric anni '50

lunedì 16 giugno 2014

Tassì

Il taxi è un'automobile che effettua un servizio di pubblico trasporto di passeggeri a pagamento. A differenza del trasporto pubblico di linea, dove il percorso e le fermate di salita e discesa sono prestabiliti, il servizio offerto dal taxi è definibile come "porta a porta".  Si sostiene che il termine "taxi" derivi dalla nobile famiglia tedesca Thurn und Taxis che dal 1490 detenne per secoli il monopolio del servizio postale nell'impero tedesco. L'idea di utilizzare l'automobile per servizio pubblico nasce in Germania, a Stoccarda, nel 1896 per iniziativa della ditta di trasporti Friedrich Greiner. Una svolta epocale nel servizio pubblico avvenne alla fine degli anni quaranta con l'utilizzo dei primi impianti radio per comunicare tra le automobili. Una delle caratteristiche che il taxi deve avere è quella di essere facilmente riconoscibile dal cliente anche a lunga distanza, pertanto negli anni si è cercato di ottenere questo risultato dotando le autovetture, oltre che dell'indicatore posto sul tetto, anche di un colore specifico.

Il termine viene citato alla pagina 189: "[..], chiamò un tassì, che arrivò dopo due minuti,  e pregò il conducente,  un giovanotto che non era del posto, di portarla all'Albero di Kupper, indicandogli la starda, che percorsero in circa tre minuti."




Jagst (FIAT 600) anni '50

domenica 15 giugno 2014

Fornello

Il fornello è un tipo particolare di forno solitamente di dimensioni contenute, usato maggiormente in ambito domestico. I tipi principali di fornello sono: fornello a gas, fornello elettrico e fornello a induzione. Esiste anche il fornello portatile, progettato per essere portatile e leggero, da utilizzare ad esempio per campeggio, pic-nic.

Il termine è citato alla pagina 192: “A questo punto venne a interromperle Schroer, che entrando informò della sospensione , poi con gravità eccessiva , quasi marziale appese ad un gancio sopra il fornello il mazzo delle chiavi dei cancelli e delle celle e [..];”

Fornello a gas anni 50



sabato 14 giugno 2014

Gancio

Si tratta di un ferro, ripiegato a uncino, impiegato per afferrare , sospendere o trattenere  qualche cosa. Generalmente viene usato per sospendere i carichi alle funi e  per trasmettere sforzi di trazione. Esistono diversi tipi di gancio: gancio a vite; gancio di sospensione; gancio semplice, a larga apertura, per piccole velocità di alzata; gancio doppio, pensato per velocità maggiori, dal quale il carico non può essere distaccato se non posandolo e allentando la fune; gancio di traino o di rimorchio, quello che collega un veicolo trainante a uno rimorchiato.


Il termine è citato alla pagina 192: “A questo punto venne a interromperle Schroer, che entrando informò della sospensione , poi con gravità eccessiva , quasi marziale appese ad un gancio sopra il fornello[..];”

Gancio di sospensione a s



sabato 7 giugno 2014

Cabina telefonica

Per cabina telefonica si intende una postazione pubblica dotata di telefono, costituita da un box prefabbricato con all'interno un apparecchio a gettoni o a schede telefoniche. Le cabine telefoniche si diffusero in tutti i paesi industrializzati a partire dagli anni dieci del XX secolo. Una cabina telefonica pubblica, sita all'aperto, è generalmente costruita di poche parti estremamente resistenti, come l'acciaio e la plastica, per resistere alle intemperie e all'uso; al contrario, una cabina posta all'interno di un edificio è generalmente costruita con più cura.

Nel libro il termine viene citato alla pagina 189: "[..]atteggiati; girò dietro la chiesa fino alla cabina telefonica sulla via principale , chiamò un tassì,che arrivò dopo due minuti, [..]."

Cabina telefonica anni '50

mercoledì 4 giugno 2014

Occhiali

Gli occhiali sono delle protesi di uso comune composte da una montatura e da due lenti atte a correggere imperfezioni della vista. Oltre agli occhiali da vista vi sono quelli dotati di lente abbrunata (più comunemente detta "filtro"),  che vengono chiamati "occhiali da sole". Già in tempi molto antichi si sente parlare di oggetti con funzione simile a quella degli occhiali. I primi documenti esistenti intorno a questa invenzione sono localizzabili in Veneto, a partire dal dipinto del cardinale Ugone di Provenza eseguito da Tommaso da Modena nel 1352. La prima industrializzazione dell'occhiale, in Italia, avvenne nel 1878 per opera di Angelo Frescura che aprì la fabbrica a Calalzo di Cadore.

Il termine viene citato alla pagina 180: “ Tutto rosso in viso, fece dunque il suo ingresso in aula e, siccome la sua grande agitazione interiore che esteriore gli aveva fatto appannare gli occhiali, [..].”

Dettaglio del ritratto di Ugone di Provenza, 1352




lunedì 2 giugno 2014

Mercedes-Benz 300SL

La Mercedes-Benz 300 SL è  un' autovettura sportiva di lusso prodotta dal 1954 al 1957 come coupé (nella cui configurazione era nota anche con il soprannome "Ali di Gabbiano") e dal 1957 al 1963 come roadster dalla Casa tedesca Mercedes-Benz. La Mercedes-Benz 300 SL è contraddistinta da raffinate soluzioni tecniche, oltre che per una linea esteriore che ha affascinato intere generazioni di appasionati.

Il termine viene citato alla pagina 33: "Sul posto erano avvenuti due incidenti: un' utilitaria aveva urtato una Mercedes 300 SL ferma, [..]."

Mercedes-Benz 300 SL

domenica 1 giugno 2014

Stufa

La stufa è un apparecchio di ghisa, ceramica e  acciaio,  usato per il riscaldamento degli ambienti domestici. Ne esistono moltissimi modelli, nei quali vengono utilizzati vari tipi di combustibile per alimentare la fiamma. La prima stufa progettata impiegava il legname come combustibile e il suo scopo primario era ed è quello di riscaldare l’ambiente  domestico e  cuocere i cibi. Per il suo funzionamento la stufa a legna necessita di una canna fumaria o di un condotto di scarico dei fumi. Esistono varie tipologie di stufa e tra le principali possiamo citare: quella a gas (James Sharp, 1826), quella a cherosene, quella a pellet, quella elettrica e quella a carbone.


Il termine viene citato due volte alla pagina 75: “[..], una stufa all’ antica diffondeva un tepore piacevole  che gli parve indizio di attaccamento a una ospitalità tradizionale.” – “Bergnolte accarezzò un gatto rossiccio che dormiva su uno sgabello accanto alla stufa,[..].”

Antica stufa a legna